Dal 1 Marzo arrivano le nuove etichette energetiche sugli elettrodomestici!

Nel corso degli ultimi anni, grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo delle varie aziende, abbiamo assistito, per esempio, ad uno spostamento della classica “classe A” verso fasce di consumo sempre più basse.

Questo, e non solo, ha reso necessaria una rivisitazione di queste informazioni, che troveremo aggiornate con le nuove etichette.

Varate dall’Unione Europea, come riportato nella Gazzetta Ufficiale del 5 Dicembre 2019, saranno obbligatorie dal 1° Marzo 2021 nei negozi fisici e anche online.

Come succede in questi casi, andremo sicuramente incontro ad un periodo in cui potremo avere alcune aziende e rispettivi marchi che anticiperanno le nuove etichette.

La presenza di due etichette, vecchie e nuove, con indicazioni differenti, potrebbe quindi generare qualche confusione.

La nuova etichetta

Come accennato all’inizio, i progressi nel campo dell’efficienza energetica, degli ultimi anni, oggi, hanno reso il sistema di etichettatura molto complesso, e parere personale, anche poco credibile.

Facciamo un esempio concreto: la cosiddetta “tripla classe A” (anche se in realtà ci si riferisce alla classe A+++) nel caso di alcuni elettrodomestici arriva a consumare fino alla metà dell’elettricità rispetto alla “doppia classe A” (A++), una differenza decisamente rilevante, per una sola classe di differenza, ma difficilmente rilevabile con la vecchia classificazione.

Vediamo adesso quando saranno disponibili e quali informazioni troveremmo nelle nuove etichette energetiche.

Tempistiche

Per il completamento del passaggio dalle vecchie alle nuove etichette energetiche sono previsti alcuni step:

nuove etichette energetiche al via nel 2021

1° Novembre 2020: da questa data i produttori sono obbligati ad inserire la nuova etichetta energetica all’interno dei prodotti;

1° Marzo 2021: da questa data la nuova etichetta diventa obbligatoria. I modelli con la vecchia etichetta possono essere esposti e venduti fino al 30 Novembre 2021;

1° Dicembre 2021: da questa data sarà rigorosamente vietato vendere i modelli con la vecchia etichettatura.


I gruppi

In base al prodotto, le nuove etichette energetiche, come anche le vecchie, mostreranno non solo il consumo di energia elettrica, ma anche altre informazioni energetiche e non energetiche.

La Commissione Europea ha adottato il nuovo formato per i seguenti 5 gruppi di prodotti:

  1. Lavastoviglie
  2. Lavatrici e lavasciuga
  3. Frigoriferi
  4. Display elettronici
  5. Sorgenti luminose

Attenzione:

L’etichetta energetica deve sempre essere esposta su tutti gli apparecchi in vendita, anche se sono ancora imballati.

Quali informazioni saranno riportate nella nuova etichetta energetica?

Prendiamo per esempio la nuova etichetta di una lavastoviglie e vediamo cosa ci racconta:Nuovo etichetta energetica lavastoviglie

1. codice QR;
2. nome o marchio del fornitore;
3. identificativo del modello del fornitore;
4. scala delle classi di efficienza energetica da A a G;
5. classe di efficienza energetica;
6. consumo di energia del programma eco (EPEC) in kWh per 100 cicli, arrotondato all’intero più vicino;
7. capacità nominale, espressa in numero di coperti standard, per il programma eco;
8. consumo di acqua del programma eco (EPWC) espresso in litri per ciclo, arrotondato al primo decimale;
9. durata del programma eco in ore:minuti;
10. emissioni di rumore aereo in dB(A) misurate a 1 metro (arrotondate) e classe di emissione di rumore aereo;
11. il numero del presente regolamento, ovvero «2019/2017»

La scala A-G

La prima novità che caratterizza la nuova etichetta energetica è la riclassificazione della scala, che cambia nomenclatura: andrà dalla lettera A alla lettera G e non ci saranno più i segni “+”, doppie lettere o altri simboli.

Risultato immagini per cambio ETICHETTA classi energetiche
Scala colori nuova etichetta energetica

La colorazione relativa alle performance energetiche resta quella attualmente utilizzata: dal verde brillante come indicatore di massima efficienza energetica (A) al rosso come indicatore di minima efficienza energetica (G).

Il QR Code

Un’altra novità di rilievo, come abbiamo visto, è la presenza di un QR Code (Quick Response Code o codice di risposta rapida) che comparirà direttamente sull’etichetta energetica (in alto a destra).

Il QR Code permetterà a noi consumatori tramite la scansione del codice con lo smartphone di accedere a informazioni aggiuntive ufficiali.

Questi dati vengono inseriti dai produttori stessi nella banca dati Eprel UE (European Product Database for Energy Labelling) gestita dall’UE, che sarà disponibile per tutti i cittadini europei a partire 1° Marzo 2021.

Eprel è un database di registrazione in cui i produttori e gli importatori devono registrare tutti i prodotti per cui è obbligatoria la nuova etichetta energetica, compresa tutta la documentazione tecnica dettagliata, che potrà essere visualizzata e scaricata direttamente da internet.

nuova etichetta energetica codice QR
Codice QR nelle nuove etichette energetiche