Produrre energia con le dita!? Si può…

Questo device sviluppa energia a partire dal sudore e da piccoli movimenti e potrebbe essere la svolta per alimentare piccoli dispositivi elettronici

Fingertip-powered wearable

Somiglia un semplice cerottino, invece è una vera e propria cella a biocarburante: è il dispositivo indossabile che vedete nella foto sopra (clicca qui per il video), capace di produrre energia, una volta applicato sul polpastrello, a partire dal sudore della nostra pelle o da piccoli, anche impercettibili, movimenti. E, con questa energia, poter alimentare piccoli strumenti elettronici e sensori.

La differenza rispetto ai sistemi wearable creati in precedenza, è che funziona anche quando siamo in relax davanti alla tv o, addirittura, mentre dormiamo: non richiede, insomma, nessun esercizio o input fisico da parte di chi lo indossa, motivo per cui il suo impiego risulta più accessibile e aperto a tutti, anche a chi ha una disabilità, per esempio.

A idearlo, un team di (nano)ingegneri dell’Università della California di San Diego, che ne ha descritto il funzionamento su Joule, una delle riviste di riferimento per gli scienziati che si occupano di ricerca nel campo dell’energia.

Fonte: wired.it – Università della California